I media italiani scoprono la Tv Egiziana Al Ghad, ma pasticciano con il nome

In questi giorni i media occidentali e tra questi anche quelli italiani, si sono accorti dell’esistenza di un altro importante network televisivo in lingua araba, che non è Al Jazeera.

Il merito che ha portato anche da noi, alla ribalta il canale televisivo non occidentale, come spesso accade, è un evento drammatico, ovvero la diffusione dell’incredibile video arrivato dalla Cisgiordania, dove due palestinesi disarmati, sono stati trucidati a sangue freddo, inginocchiati e con le mani in alto, dall’esercito israeliano, suscitando giustamente sdegno nell’opinione pubblica mondiale.

Come avete visto nel testo e nel video originale che vedete sopra, diffuso da EURONEWS, campeggia correttamente il logo del canale egiziano che ha fatto lo scoop: una banda orizzontale celeste con scritta interna su bianco e una sfera rossa sulla destra.

Mentre Euronews, come abbiamo visto sopra cita correttamente Al Ghad Tv e anche Palestine Channel, i media italiani su questo episodio citano invece un’altra televisione egiziana sostituendo ad Al Aghad con Al Raid.

IL PASTICCIO CON IL NOME DELLA TV

Due su tutti qui sotto gli screen del Corriere della Sera e di Open che richiamano Al Raid e non Al Ghad. Uno svarione ripetuto a copia e incolla ? Ebbene cosa è successo ?

Abbiamo provato a cercare di capire. Partiamo dalle citazioni, con gli screen di Corriere e Open.

IL LOGO DI PALESTINE CHANNEL

Il video dell’esecuzione sommaria di Jenin-lo ribadiamo- è stato realizzato e diffuso dall’emittente Egiziana Al Ghad Tv e Palestine Channel (e non da altri, se non successivamente).,

Il sito ufficiale di Al Ghad Tv, tradotto simultaneamente da google.

Noi del TG dei Fuorionda, che cerchiamo di seguire direttamente anche i media arabi, conosciamo da tempo questo canale televisivo e apprezziamo il lavoro dei suoi valorosi e coraggiosi giornalisti.

DAL SITO DI AL GHAD TV (traduzione dall’arabo

Al-Ghad è il primo canale del suo genere a partire dal Cairo, offrendo agli spettatori e ai navigatori di tutti i paesi del mondo unservizio di notizie che si basa su accuratezza e obiettività, attraverso le sue molteplici piattaforme e la sua ampia rete di corrispondenti che coprono tutti i punti caldi degli eventi, ed è unico per la sua presenza distinta nei territori palestinesi, nell’entroterra israeliano e nella Striscia di Gaza, dove le telecamere di Al-Ghad non sono state assenti da queste aree che sono più influenti sulla mappa geopolitica globale, quando altre piattaforme si sono ritirate e hanno preferito la sicurezza.

Al-Ghad, con la sua identità unica, attraverso la radio e la trasmissione elettronica, si propone di essere una piattaforma per un pensiero libero, aperto, illuminato e contemporaneo, in linea con lo sviluppo intellettuale e culturale del popolo arabo, e impiega la tecnologia per trasmettere notizie e contenuti di programmi che rispettano la ragione e stanno al passo con i tempi.

Nonostante il lancio relativamente recente del canale, Al-Ghad è riuscito a occupare una posizione di rilievo nel panorama mediatico arabo, evidenziando vari eventi politici, economici, culturali, artistici, sportivi e sociali di interesse per gli spettatori arabi e cercando di attrarre un gruppo selezionato di professionisti dei media in grado di fornire contenuti significativi e distintivi sia allo spettatore che al lettore.

AL GHAD TV AL TG DEI FUORIONDA DEL 13 OTTOBRE 2025

Dell’emittente egiziana qui ne parliamo con cognizione di causa (e non copiando male da altri media) .

In una delle nostre puntate andate in onda su Catalan Tv, abbiamo dedicato un servizio ad una sua valente corrispondente la libanese Hanan Hissa.

OTTIMO SERVIZIO DI LUCIA GORACCI RAI 3

A completare la rassegna stampa sui fatti di Jenin, aggiungiamo l’ottimo servizio per il TG 3 RAI, della bravissima inviata Lucia Goracci .